BOSNIA 2007

[ivano]

La Pliva

è sempre il più bel fiume che io abbia mai visto...non c'è America che tenga...credetemi!!

Arriviamo di mattina, il ragazzo che "gestisce" più o meno un baracchino sul fiume, Jelko, vede la maglietta del PMC di Simone e ci chiede di Francesco e di Marco. Ci dice di aver preso l'anno scorso una briaca niente male insieme a Cecco.

Il cielo è sereno, l'alta pressione è arrivata e le schiuse del giorno prima sono solo un bel ricordo. Purtroppo oggi i pesci rimarranno abbottonati al fondo per tutto il giorno, cominciando a bollare solo nella mezz'ora precedente il tramonto, quando schiude qualche effimera.


davanti al container di Jelko, che è divenuto un bel posticino perchè l'ha ricoperto di legno, c'è questa spianata, dove peschiamo qualche temoletto che bolla quasi per sbaglio


più in alto la pliva corre veloce


durante il coup de soire peschiamo in questa piana, catturiamo qualche trota e qualche temolo, di piccole dimensioni. Le foto...io ho solo questa

mi ero sonoramente imbriacato per colpa di Jelko e della sua Slivo...oltre a qualche litro di vino consumato in compagnia di alcuni pescatori romani incontrati sul fiume...insomma se non bollano, come al solito, si bolla noi!!!

Il permesso qui costa 25 euro, ma, forse per l'amicizia che ci lega a Jelko (l'alcool rende fratelli) non lo paghiamo. Dormiamo a casa del guardia, proprio dove il fiume nasce e la mattina questa è la vista dal terrazzo della nostra dignitosa dimora


non male vero?!?!


è mattina...sto male...mi brucia lo stomaco...siamo indecisi se rimanere in Pliva sperando in una schiusa o se tornare in Ribnik....il Ferri decide!! Ribnik...andiamo sul sicuro...ed infatti.....