pragliola pragliola

[Nostromo]

Egregio Sig. Stefano,
mi pregio di metterla a parte che nell'ultimo periodo il sottoscitto si è dedicato con successo all'alieutica attività Pre Desinatio Serali Post Labor con l'ausilio di minute riproduzioni linnee di foggia simile a piccoli pinnuti, non disdegnando, in talune occasioni, l'elegante volteggiare di quel tale strumento che si avvale di una sottile corda, non troppo variopinta, volgarmente denominata "coda di roditore".
In queste ultime occasioni, ancor rare per sincerità di cronaca, l'incontro con il goloso ciprinide è stato piuttosto consistente, tanto da alimentare in me l'illusione di essere arrivato a livelli pari a colui al quale il presente capitolo si trova dedicato, salvo poi trovare nuovamente la mia dimensione di modesta mediocrità al momento del brusco risveglio, determinato dall'eletrico cicaleggio di quella diabolica invenzione che porta il nome di sveglia.
Pertanto, onde evitare ulterior trascorrere di tempo, le chiedo se fosse interessato ad un incontro sulle rive del noto fiume, per provare l'ebrezza di tale effimero piacere. Lunedì e mercoledì i giorni preferiti.
Ossequi